Valencia - la gioia della vita
Ora di pranzo - sono circa le 15:00 a Valencia. Nessun segno di siesta. Nelle strade, le famiglie numerose si accalcano a vicenda sui tavoli dei tanti piccoli ristoranti, di fronte a loro enormi padelle con paella gialla brillante.
A Valencia si celebrano i festival di strada più esuberanti in Spagna. Ogni occasione è buona per i fuochi d'artificio, ogni notte per una passeggiata attraverso il quartiere del Barrio del Carmen con la sua miriade di bar e club. La vita si svolge all'esterno E se fa troppo caldo in città, entri nella Tranvia, il tram, e guida fino a Playa de la Malvarrosa, la spiaggia più famosa dei valenciani, a 20 chilometri di distanza. Al lungomare non è tranquillo di notte. Fai un cana qui, quindi una piccola birra, un bocconcino lì, come un cocktail? la regola più importante è sempre essere in movimento.
Valencia ha più di 2000 anni, decorata con cattedrali gotiche e archi rinascimentali, con edifici in stile Art Nouveau, giardini e palazzi, ma evita anche le avanguardie. L'architetto di stelle Santiago Calatrava ha costruito un intero quartiere della sua città natale: la Città delle Arti e delle Scienze, "la città delle arti e delle scienze". L'eye-catcher di questo futuristico paesaggio ricreativo e culturale è il cinema Hemispheres, che è modellato su un occhio umano. All'interno, l'universo è proiettato su uno schermo di 900 metri quadrati. Di fronte al Museo delle Scienze di Príncipe Felipe, le cascate di vetro ricordano le cascate; Tutto è trasparente, generoso e luminoso - all'avanguardia e moresco allo stesso tempo. E nell'Oceanográfic, i vari ecosistemi degli oceani sono replicati su 80.000 metri quadrati; In un tunnel di vetro si cammina attraverso un acquario dell'Atlantico, e nel ristorante solo un pannello di vetro separa gli ospiti dagli squali.
Tendenze e suggerimenti
Mercado
Ad Hoc: casa splendidamente restaurata del 19 ° secolo, situata tra il vecchio letto del fiume del Turia e la città vecchia, buon cibo; DZ / F da 179 Euro (Calle Boix 4, Tel. 919140, Fax 3913667.
Reina Victoria: la casa più antica e più tradizionale della piazza, popolare con i torero. (Barcas 4, tel.3520487, fax 3522721, e-mail: hreinavictoriavalencia@husa.es).
Cibo e bevande:Mesón Jeromín: tapas e menu eccellenti a prezzi ragionevoli; Young Audience (Jesús 56, Tel. 3524267) La Riuà: pesce squisito, paella e altre specialità di riso (27 marzo, Tel. 3914571, Fax 39183). Restaurante Ca? N Bermell: cucina tipica valenciana, ovvero riso in tutte le sue varietà; Chiuso la domenica e nel mese di agosto (Santo Tomas 18, Tel. 3910288). Ristorante El Gourmet: cucina regionale e internazionale, specialità e altro ancora. Carpaccio di polpo; Chiuso domenica sera e lunedì (Martí 3, Tel. 3952509). Ristorante La Pepica: Ecco la paella Valenciana particolarmente buona, con verdure, coniglio e lumache (Neptuno 2? 6? 8, Tel. 3710366) .Ristorante Oscar Torrijos: Cotto Quello che offre il ricco mercato valenciano. Come aperitivo provate l'Agua de Valencia: succo d'arancia con vodka, Cointreau e Cava, lo spumante catalano, chiuso la domenica (Doctor Sumsi 4, telefono 3732949).
Shopping:La Casa de la Madera: vimini, giocattoli di legno (Músico Peydro 21). Centrale: edificio in stile Liberty, il più grande mercato della Spagna (Plaza del Mercado); Mobili e oggetti d'antiquariato in Calle Paz; Mercato delle pulci a Colón e dintorni.
Da non perdere:Jardines del Turia: bellissimo paesaggio giardino nell'ex letto del fiume, progettato dall'architetto-star Ricardo Bofill. Città delle Arti e delle Scienze: in particolare il Cinema Hemispheres e il Museo delle Scienze (Avenida Instituto Obrero, Tel. 902100031, www.cac.es) .Instituto Valenciano de Arte Moderno (IVAM): uno dei musei più importanti al mondo di arte moderna sulle rive del posto) Fiume Turia (Calle Guillem de Castro 118).
Info:Informazioni turistiche, Calle Paz 48, Tel. 3986422, Fax 3986421, www.ayto-valencia.es.
telefono:Prefisso per Spagna 0034, poi 96 per Valencia.
punta Extra:Il famoso quartiere della vita notturna è il Barrio del Carmen (attorno a Calle Caballeros), ad es. Café Infanta (Plaza Tossalt 3? 4) o Café Bolsería (Bolsería 41).