Triste! Il figlio adottivo di Michael Jackson è morto

Il figlio di Michael Jackson (1958-2009, "This Is It"), David Rothenberg, è morto il 15 agosto all'età di 42 anni in un ospedale di Las Vegas. Questo riporta, tra le altre cose, il "Washington Post".

Rothenberg ha acquisito notorietà negli anni ottanta come "Burn Boy": da bambino, è stato licenziato da suo padre. L'incredibile crimine dominò per anni i titoli americani, nel 1988 apparve anche un film su di esso: "David".

Rothenberg non si è mai presentato come una vittima, ma pone molta enfasi nell'incoraggiare le persone che stanno lottando con i colpi del destino. Alla fine divenne un artista rispettato come "Dave Dave". "Ci sono molte cose che possono accadere alle persone nella loro vita, ma questo non le definisce come esseri umani, le rende solo più forti", ha spiegato il suo stile di vita del 2016 al "Las Vegas Review Journal".



Suo padre l'accese

Dal crimine che suo padre aveva commesso contro di lui nel 1983, fu rappresentato per tutta la sua vita: il suo corpo e la sua faccia erano coperti di cicatrici. Queste cicatrici avrebbero dovuto costargli la vita adesso. Come un presunto amico intimo racconta su Instagram, David Rothenberg era morto di surriscaldamento. Dal momento che il 90 percento del suo corpo era sfregiato, non avrebbe più potuto regolare il calore.

Quando Michael Jackson venne a conoscenza del terribile crimine commesso a Rothenberg negli anni '80, fece amicizia con l'allora bambino di sette anni per supportarlo emotivamente. La stretta amicizia durò 30 anni, fino alla morte di Michael. Al suo funerale, Rothenberg ha toccato i presenti con un discorso sul Re del Pop.



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